«Cari amici sono Frine, la cagnolina che tutta Italia ha conosciuto qualche mese fa. Era il 31 luglio ed ero appena nata quando la mia mamma è stata uccisa da un'auto che sfrecciava veloce. Poi, a settembre, le mie zampine hanno cominciato inspiegabilmente a divenire dure come la pietra. Dopo tanti esami abbiamo compreso che un protozoo aveva causato la paralisi definitiva del treno posteriore. Ci sono voluti tanti esami per capire… ma alla fine siamo giunti alla triste verità». Così racconterebbe la sua storia Frine, cucciola che vive in stallo a Ruvo di Puglia, se avesse la facoltà di parlare la nostra lingua. Purtroppo così non è, e allora la cagnolina deve affidarsi alle parole delle due persone che con tanto amore si sono prese cura di lei, permettendole prima di fare fisioterapia in acqua, poi di avere un carrellino tutto suo con cui tornare a camminare e andarsene in giro, facendo “cose da da cane”.
Oggi Frine sta meglio ma non ha ancora trovato né una casa, né – soprattutto – una famiglia. La cagnetta infatti si trova in stallo con una sistemazione poco adatta alle sue necessità e alle sue caratteristiche. Per questo la delegazione Enpa di Ruvo di Puglia (Bari) lancia un accorato appello affinché la piccola Frine possa trovare una famiglia che la accolga e la ami per il resto della vita. Per info: Rossella 3894649422, MariaGrazia 334 7975006.
